Primulae vulgaris
“Questa pianta riceve le sue forze dal sole. Per questo estirpa la melanconia nel cuore dell'uomo. Quando la melaconia si attiva, rende l'uomo triste e turbolento e lo spinge a esprimersi contro Dio. I demoni dell'aria allora accorrono presso l'ammalato e tramite i loro consigli lo inducono alla follia. Così l'uomo che soffre di malinconia deve porre questa pianta sulla pelle e sul cuore, affinchè ne venga riscaldato: allora gli spiriti dell'aria che lo tormentano, temendo la virtù che quest'erba riceve dal sole, smetteranno di tormentarlo”.
“Chi è colpito in tutto il corpo da paralisi o reuma, metta la primula nella propria bevanda finchè non ne prenda il sapore, ne beva spesso e verrà guarito “.
La primula fa parte della famiglia delle primulaceae ed è una specie che cresce bene all’aperto. Si tratta di una pianta erbacea di tipo rizomatoso e sempreverde. Cresce spontaneamente in tutto il nord e centro nord dell’Italia ed è una delle specie floreali protette.
La pianta presenta foglie radicali lievemente dentate e rivestite completamente da una fitta peluria soffice di un colore verde più o meno scuro. I suoi fiori di una bella tonalità giallo dorata si individuano a prima vista nei prati, sono campanulati e disposti ad ombrella. In alcune varietà presentano delle macchie arancioni ed emanano un profumo gradevole.
Per esperienza, si prediligono le foglie fresche ed i fiori freschi.
Nel testo non viene specificato quali parti usare, né se solo la pianta fresca, quindi è possibile utilizzare la pianta intera fresca ed anche essiccata.
Bevanda alla primula
Può essere fatta una cura con acqua di primula in primavera per contrastare questo stato d'animo, anche dovuto a motivi caratteriali o solo momentaneo per sofferenze emotive.
Vino alla primula o bevanda alla primula
Prendere una manciata di fiori freschi o essiccati e immergerli in ca. 1/2 litro d'acqua. Porre la brocca al sole per circa 1 ora, filtrare e bere spesso.