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Salasso terapeutico


Cosa scrive S. Ildegarda

“Quando le vene dell'uomo sono colme di sangue debbono essere purificate dal muco nocivo e dall'umore della digestione attraverso un'incisione. Quando si incide la vena dell'uomo il sangue viene scosso come da timore ed esce subito e defluiscono la putredine ed i residui della digestione, e quello che scorre ha varie tonalità, essendo purtredine e sangue. Dopo che le impurità sono uscite insieme al sangue, esce il sangue puro ed allora si deve interrompere il salasso."

"Se si leva il sangue dalla vena da un corpo sano e robusto, se ne tolga la stessa quantità di acqua che un uomo può bere in un solo sorso, quando è assetato."

"Se invece è debole si levi dalla vena la quantità di sangue che potrebbe contenere un uovo di dimensioni normali. Infatti un eccessivo salasso di sangue debilita il corpo, così come l'inondazione delle piogge danneggia la terra, quando vi si rovescia sopra in quantità smisurata. Invece, un salasso della giusta misura toglie gli umori velenosi e risana il corpo, proprio come la pioggia che scende sulla terra lentamente e la permea e la rende adatta a generare frutti.”

“Chi è forte, sano e robusto nel corpo, faccia un salasso ogni due mesi, poichè quando la luna è cresciuta e diminuita due volte il sangue si è già ricostituito nell'uomo. Se lo facesse prima si indebolirebbe poiché ancora non avrebbe recuperato le sue forze, e se invece lo rimandasse il sangue diventerebbe quasi come feccia.”

“Ma lo si faccia con la luna calante, ossia il primo giorno in cui la luna inizia a calare, o nel secondo, o nel terzo, o nel quarto o nel quinto, o nel sesto giorno e poi si smetta, perchè prima o dopo non sarebbe utile. Nemmeno si faccia un salasso con la luna crescente perchè sarebbe pericoloso, poichè la putredine non si separerebbe facilmente dal sangue ...”

“Il salasso giova più ai vecchi che ai giovani perchè il sangue nelle vene dei vecchi è maggiormente misto a putredine.”

Per l'uomo

"Dopo il cinquantesimo anno di età, il sangue e il flegma iniziano a decrescere nel corpo inaridendolo, allora si incida la vena una volta all'anno e si cavi la metà di quanto si lasciava scorrere prima e si faccia così fino all'ottantesimo anno. Dopo i salassi non gioveranno più poiché le vene iniziano ad impoverirsi.“

Per la donna

“La donna ha in corpo una quantità maggiore di umori nocivi rispetto all''uomo, quindi a partire dal dodicesimo anno ricorra al salasso con lo stesso metodo del maschio, ma lo protragga fino al centesimo anno. Infatti, se la donna non venisse purificata dalla putredine con le mestruazioni, comincerebbe a gonfiarsi e tumefarsi, e non potrebbe continuare a vivere ...”

Cos’è il salasso e a cosa serve

É un metodo antico che serve ad eliminare le sostanze nocive presenti nel corpo ed inoltre 

  • Stimola il sistema immunitario.

  • Regola il metabolismo,

  • Migliora la circolazione sanguigna,

  • Abbassa il colesterolo,

  • Influisce positivamente sugli stati infiammatori,

  • Previene ictus e infarto, 

  • Previene i disturbi ormonali causati da mestruazioni, 

  • Problemi di pancreas, tiroide e infertilità,

  • Problemi di acne e neurodermatiti, tra cui eczemi, herpes e psoriasi 

  • Utile per la prevenzione.

  • Dona nuova energia e vitalità.

Come

Il salasso viene fatto tramite un prelievo di sangue da una vena delle tre vene principali nella piega interna del gomito, a discrezione del medico, e sotto il suo stretto controllo con attenzione particolare allo stato fisico del paziente.
Condizioni importanti: deve essere praticato in un tempo preciso, il paziente deve presentarsi al salasso a digiuno.

“Quando qualcuno vuole incidere una vena per fare un salasso di sangue, lo faccia a digiuno, poichè solo a digiuno gli umori in lui sono separati dal sangue ..” 

e successivamente deve seguire una dieta per tre giorni, come precisamente indicato da S.Ildegarda di Bingen.
 

Quando 

Solo in determinati periodi è possibile effettuare il salasso affinché sortisca l’effetto benefico.

Qui di seguito le date per il 2024

Dove 

Assolutamente presso un ambulatorio medico  di esperienza  ildegardiana. 
 

Cosa fare dopo

“Chi abbia avuto un salasso di sangue della vena, non mangi cibi diversi né arrostiti né tanto meno quelli con succo diverso, né frutti o verdure crude perchè aumenterebbero il muco sporco. E non beva vino forte ... si alimenti in maniera moderata e beva vino leggero e puro... così faccia per due giorni, al terzo avrà recuperato le forze. ...dovrà evitare anche il formaggio. ..”

Da evitare oltre ai cibi che già sono indicati come veleni ( porri, fragole, ...)

  • Cibi arrostiti, fritti, piccanti, o al forno,

  • Carne di maiale, anche würstel

  • Cibi grassi 

  • Panna, creme, maionese, burro 

  • Formaggi

  • Salmone

  • Verdure crude e frutta cruda, succhi 

  • Alcolici

  • Caffè

Cosa posso mangiare? 

Ci sono molte ricette che  nella loro semplicità ed insaporite con le spezie adeguate sono molto buone.

Il farro spelta si presta a molteplici  preparazioni:

  • Semolino di farro con cui preparare un'ottima colazione - il famoso “Habermus
  • Pane al farro 
  • Riso al farro 
  • Fiocchi di farro 
  • Indicate sono le minestre di verdure, la zuppa di pollo, la carne di cervo al vapore, di capriolo, pesce come luccioperca, branzino, in estate carne di montone o capra. 

Tra le verdure care a S. Ildegarda troviamo i finocchi, biete, zucca, sedano, fagiolini verdi  ma  solo cotti.

“Dopo il salasso l'uomo deve evitare per tre giorni i raggi della luce del sole, cosi come il chiarore ed il calore del fuoco, perchè il sangue potrebbe venirne scosso e causare danni al cuore ….“



IMPORTANTE 

S.Ildegarda parla anche di ripercussioni agli occhi stessi, infatti  con il salasso diventano  molto sensibili, e se non ci si riguarda  riparandosi da fonti di luce  e di calore intensi si potrebbe subire un indebolimento della vista.
Quindi bisogna assolutamente evitare la luce diretta del sole, del fuoco, gli eventuali riverberi dell'acqua o neve ,la televisione, il computer, il cellulare ... bisogna pure evitare il calore delle saune e bagni caldi.

Un consiglio in più

In questi giorni di post-salasso è bene scegliere di riposare. E' normale sentirsi stanchi, dopotutto il corpo ha fatto un grande sforzo!

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Registrazione digitale del Congresso Internazionale di Hildegard von Bingen 2023

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