Meum athamanticum
"Questa pianta fornisce una purea più deliziosa e più preziosa dell'oro ed è più utile dell'oro più puro, perché riduce l'umidità e tutti i succhi nocivi negli esseri umani in modo tale da purificare, come si pulisce una pentola dallo sporco ...”.
Il finocchio montano appartiene insieme all’aneto e al finocchio alla stessa famiglia, è una pianta europea montana che cresce ad una altitudine tra i 600 e 2000 metri su un terreno povero di sostanze nutritive e su pascoli poveri.
Con la radice cresciuta dopo alcuni anni oltre all’utilizzo come spezia può essere usata per grappe e liquori similmente alla genziana.
Pulizia intestinale
Sbucciare le pere ed eliminare il torsolo, bollirle in acqua, eliminare l’acqua bollita ridurre in poltiglia fino ad ottenere una purea.
Scaldare il miele con attenzione in una pentola eliminare la schiuma.
Aggiungere la purea di pera, 100 gr di mistura di finocchio montano mescolare in maniera forte e riempire dei contenitori di vetro puliti.
Si ottiene così una purea delicata ,come descritto da S. Ildegarda nel suo Physica e rappresenta la cura disintossicante per eccellenza:
”Questa è il miglior passato, più prezioso dell’oro e vanifica tutti i liquidi cattivi. Ripulisce l’essere umano, come quando puliamo le stoviglie dallo sporco.”
Quanto sia importante la pulizia del tratto gastrointestinale è sempre più confermato anche dalle più recenti scoperte mediche. La salute viene dall'intestino e S. Ildegarda ce lo ricorda spesso nei suoi scritti.
Posologia
Questa cura va presa tre volte al giorno: Al mattino a digiuno prima di colazione 1 cucchiaino da tè, dopo pranzo 2 cucchiaini e prima di dormire 3 cucchiaini pieni.
Dopo due o tre settimane la cura è finita, ma può essere ripetuta senza problemi più volte l'anno.
Il finocchio montano per motivi di costi viene spesso sostituito con il levistico che ha un sapore simile, quindi controllare il prodotto al momento dell’acquisto.